Viva l’America!

Mediacognition ha la comunicazione degli ultimi due mesi di 67 tra le maggiori SGR italiane ed estere riguardo ai consigli sulle aree geografiche dove investire in azioni. Il risultato non lascia spazio a dubbi: gli USA staccano di molte lunghezze mercati emergenti, Cina ed Europa nelle preferenze dei Money Manager.


L'attrattività degli USA

Gli Stati Uniti si confermano l'area geografica privilegiata per gli investimenti azionari nel 2025, secondo le indicazioni dei gestori e delle case d'investimento. La scelta è sostenuta da una serie di fattori chiave che rafforzano l'attrattività del mercato statunitense rispetto ad altre regioni.

Resilienza economica e innovazione tecnologica sono i pilastri principali che rendono gli Stati Uniti una destinazione preferita per gli investitori. Nonostante un possibile rallentamento del divario di crescita rispetto ad altri paesi sviluppati, l'economia statunitense continua a espandersi a un ritmo più sostenuto. Questo è reso possibile da un ecosistema tecnologico avanzato, trainato da leader globali come Apple, Meta e Microsoft, che contribuiscono in modo significativo ai rendimenti del mercato azionario. Inoltre, l'adozione di tecnologie emergenti, come l'intelligenza artificiale, continua a creare valore per gli investitori.

Le politiche fiscali favorevoli previste, insieme a una potenziale deregolamentazione, potrebbero ulteriormente migliorare i bilanci aziendali e stimolare un ambiente favorevole per gli investimenti. A livello settoriale, oltre al comparto tecnologico, vengono considerati promettenti anche i settori delle utility, grazie a una crescente domanda di energia elettrica, e il settore finanziario, che potrebbe beneficiare di un'espansione del credito.

 

La recessione in UE che fa paura

Passando ad altre aree geografiche, l'Europa offre opportunità limitate principalmente nelle small e mid cap, ma le prospettive sono oscurate da recessioni prolungate in economie chiave come quella tedesca.

La Cina, pur mostrando segnali di stabilizzazione economica attraverso misure fiscali e monetarie, deve affrontare sfide legate a tensioni geopolitiche e dazi commerciali, che ne limitano l'attrattività.

I mercati emergenti, come India e Brasile, presentano opportunità di crescita e valutazioni favorevoli, ma la loro volatilità e vulnerabilità ai rischi globali e politici rappresentano un ostacolo significativo per gli investitori.

In conclusione, gli Stati Uniti emergono come la scelta più solida per gli investimenti azionari nel 2025, grazie alla combinazione di una crescita economica robusta, innovazione tecnologica avanzata e settori diversificati che continuano a garantire rendimenti interessanti.

 

Dove puntano i gestori

Gli Stati Uniti dominano le preferenze con il 50% delle indicazioni, grazie a una crescita economica solida, alla leadership globale nel settore tecnologico e a politiche fiscali favorevoli che alimentano la competitività delle aziende.

La Cina, con il 15% delle preferenze, attira l'attenzione per le opportunità legate all'innovazione tecnologica e alla crescita dei consumi interni, sostenute da una forte capacità di adattamento alle sfide globali.

I mercati emergenti, anch'essi al 15%, sono scelti per il loro dinamismo e le promettenti opportunità di crescita in paesi chiave come India e Brasile, che stanno rapidamente evolvendo in mercati trainanti.

In Europa, che raccoglie il 20% delle preferenze, gli investitori vedono grande potenziale nelle small e mid cap, apprezzate per la loro capacità di innovazione e adattamento, rendendo il continente un'opzione interessante per i portafogli diversificati.

 

Punti di forza degli USA


I gestori hanno detto…

"I settori tecnologico e finanziario negli USA si confermano trainanti, garantendo una diversificazione ottimale per gli investitori."

"La domanda di titoli tecnologici statunitensi continua a crescere, sostenuta dall'adozione di intelligenza artificiale e cloud computing."

"La capacità di attrarre capitali stranieri e la leadership nei settori chiave rendono il mercato statunitense un'opzione privilegiata per il 2025."

"Gli Stati Uniti rappresentano un mercato chiave per chi cerca rendimenti consistenti e una crescita a lungo termine."

"Gli Stati Uniti offrono opportunità uniche nel settore tecnologico, con aziende leader globali che continuano a guidare l'innovazione."

"Gli investitori trovano negli USA il giusto equilibrio tra stabilità e innovazione, grazie a un panorama economico ben strutturato."

"Il mercato azionario americano beneficia di un ecosistema economico resiliente, supportato da politiche fiscali favorevoli e una crescita costante del PIL."

"Le prospettive per le utility e il settore industriale negli USA rimangono solide, grazie alla crescente domanda interna e all'espansione infrastrutturale."

Il sentiment dei gestori per aree geografiche


"Il contenuto delle notizie e delle informazioni trasmesse con questo documento non può in alcun caso essere considerato una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento. Le analisi contenute sono frutto di elaborazione giornalistica di dati estrapolati da notizie pubblicamente disponibili.”

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